Procrastinazione: come agire quando ci si accorge di esserne vittima

In questo articolo troverai una descrizione di cosa sia la procrastinazione, alcuni meccanismi che vengono messi in atto nel perpetrare l'arte del "lo faccio dopo", e come questo possa essere affrontato anche attraverso l'utilizzo di tecniche proprie dell'Arte Terapia.
COMPRENDERE LA PROCRASTINAZIONE
La maggior parte di noi è in grado di riconoscere che sta procrastinando su determinati compiti nel condurre la vita di tutti i giorni. Questo avviene molto più frequentemente quando i compiti che ci prefiggiamo di portare a termine, non sono proprio "divertenti" o comportano un certo obbligo nel farli. La procrastinazione è un comportamento risulta quindi una modalità comportamentale tipico ed abbastanza comune, tuttavia, può diventare problematica e creare disarmonia nella nostra vita se ci impegniamo costantemente a procrastinare su cose che dobbiamo fare per far funzionare bene le nostre routine.
Procrastinare su un'attività significa ritardare o mettere volontariamente in atto dei comportamenti che tendono a portare distrazione costante nell'attività che stiamo svolgendo. Spesso non abbiamo motivi validi per giustificare la procrastinazione e spesso ci troviamo a svolgere compiti ancora più "insensati" rispetto a ciò che in realtà dovremmo fare. Magari è capitato anche a qualcuna/o di voi di aver pulito il bagno da cima a fondo, pur di non studiare per prepararsi per il prossimo esame universitario? Oppure pulire ogni anfratto della cucina, pur di non iniziare ad organizzare il materiale per completare la dichiarazione dei redditi? O ancora guardare "solo un altro" episodio della propria serie TV preferita, per non uscire a fare la spesa? Magari nessuno di questi esempi si applica a te, o magari invece ti ci riconosci in tutti, ma ciò che è importante è che alla fine, in un modo o nell'altro, velocemente o molto lentamente, hai comunque dovuto portare a termine quei compiti.
Ora immagina di non aver smesso di procrastinare. Immagina di non aver superato l'esame e di non aver inviato la dichiarazione dei redditi in tempo o di non aver fatto la spesa e che ora tu abbia saltato la tua sessione di laurea perché ti mancava proprio quell'esame, o che tu debba pagare una multa per il ritardo nella compilazione della dichiarazione o ancora che tu debba cenare con della pasta "in bianco" perché non hai nulla nella dispensa. Il tuo procrastinare, così facendo, ha dato luogo a potenziali gravi e sicuramente fastidiose conseguenze. Ancora peggio, ora che si sono verificate queste situazioni, le conseguenze non ti motivano a svolgere gli stessi compiti, ma al contrario, alimentano il fuoco di un procrastinazione ancora maggiore.
Le cose che procrastiniamo in genere rientrano nelle seguenti categorie:
Lavoro
Attività domestiche
Studio
Salute
Finanze personali
Relazioni sociali
Auto - sviluppo
Il mio consiglio è quello di iniziare concentrandosi solo su alcune attività per ridurre la tua procrastinazione: magari con qualcosa di piccolo e facilmente realizzabile per rinnovare la tua motivazione e darti una spinta di fiducia per affrontare compiti più difficili.
Ricorda sempre che per ottenere dei risultati efficaci, ma soprattutto duraturi nel tempo è essenziale la pratica: pratica, pratica, pratica!
MODIFICA DEI MECCANISMI DI PROCRASTINAZIONE
Quali scuse usi per procrastinare un compito?
Sono troppo stanca/o;
Ho mal di testa;
Non sto pensando abbastanza chiaramente, mi sento confusa/o;
Non ho abbastanza energia oggi;
È troppo tardi per iniziare ora;
Non ho l'umore giusto;
Prima devo fare...;
C'è un sacco di tempo,